venerdì 20 aprile 2012






il dialogo può diventare una risorsa, anziché una penosa necessità o un prezzo da pagare (..) , solo se siamo genuinamente interessati a ciò che distingue l'altro e lo rende partecipe di tradizioni che hanno dato soluzioni diverse dalle nostre ai problemi della condizione umana. giuseppe mantovani




indosso gli occhi di bukowski, recupero il vino e faccio i pop corn. oggi ho bisogno di sedermi e guardare le ombre in fondo alla caverna.




giovedì 12 aprile 2012





caminante, son tus huellas
el camino, y nada mas;
caminante, no hay camino
se hace camino el andar

viandante, sono le tue orme
il sentiero, e nient'altro;
viandante, non c'è sentiero
diventa sentiero l'andare

antonio machado




non ho il dono dell'ubiquità. ho un pessimo e conflittuale rapporto con il tempo. non ho potere decisionale su quello che sento, fatico molto a fingere e non mi riesce neppure troppo bene. faccio però altrettanta fatica a dimenticare quello che per me è importante.





giovedì 15 marzo 2012






la memoria collettiva in genere preferisce ritenere due tipi di situazioni del passato: quelle in cui siamo stati eroi vittoriosi e quelle in cui siamo stati vittime innocenti. entrambe possono servire a legittimare le nostre rivendicazioni presenti. ma quelle situazioni, che pure possono essere davvero esistite, contribuiscono ad accecarci sul presente piuttosto che a renderci lucidi. le pagine meno gloriose del nostro passato sarebbero più istruttive se solo accettassimo di leggerle per intero. il passato è fruttuoso non quando serve a nutrire il risentimento, ma quando il suo gusto amaro ci spinge a trasformarci. tzvetan todorov




ristrutturazioni




venerdì 17 febbraio 2012







scusa, non vedi che sto guidando?  disse tom waits al suo genio




c'è un sacco di diversi modi per moltiplicarsi e nessuno di essi è semplice da gestire. ma fatico ad immaginare sia possibile non dare ad un pezzo di sé vita propria. in qualche modo.





domenica 22 gennaio 2012






uccidere una persona cui si vuol bene non è la cosa peggiore che le si può fare. il più delle volte preferiamo aspettare che sia il mondo a farlo. e intanto leggiamo il giornale. chuck palahniuk




ossimori.




sabato 3 dicembre 2011






si presume di essere malati e di venire guariti, ma è più giusto dire che stiamo bene e che veniamo resi malati. thomas mckeown




è curioso pensare a quanto tempo ci possa volere per abituarsi al cambio delle lenti degli occhiali. anche se la propria vista di fatto è migliorata, per un po' si continua a vedere il pavimento pieno di buche e ci si comporta come se davvero ci fossero.






giovedì 17 novembre 2011






the element acquires a new meaning because meanings are formed in use. ludwig wittengstein




impegnata nella folle impresa di disinfestare il proprio stomaco da prepotenti invasioni di insetti alati.