ricorda: nessuno guarisce dalla propria infanzia. zerocalcare
esatto. dunque: valorizzazione onesta di quanto sta stipato nei cassetti e negli armadi della memoria, interviste acritiche ed indiscrete a chi ci conosce ed a chi si incrocia, presa in considerazione di quanto di più surreale la testa ci chieda di approfondire, tuffi e nuoto libero in quanto capita. il tutto tenendo carico il cellulare nel caso sia necessario contattare ambulanze. ed il tutto tenendo conto che domani presto o tardi ci si sveglierà. e sarà domani.
oggi taglio le cose con il coltello.
polaroid.
Te lo rubo, lo scrivo su un foglietto straccio e lo appendo sopra il letto. Ovviamente firmato Giovanna Bi.
RispondiEliminaGrazie. Salvi persone senza saperlo..forse.
Abbraccio
ricambiando felice il tuo abbraccio ti dico questo: quando la mia vulnerabilità si traduce in dolore tanto da rischiare di farmi dimenticare una serie di cose, apro scatole. e finestre. ho scoperto che colleziono pezzi di umanità. dipendodaquesto. enonsoloio.
Eliminacredo il salvavita sia il divenire allevatori di curiosità.
magariunpo'rumorosi.
(grazie, davvero)