lunedì 9 luglio 2012

  













                                     -    -   -  - -->    http://vimeo.com/45355972   <-- -  -   -    -





lo dico perché credo che ciò che non si dice non venga visto, riconosciuto e ricordato. eve ensler



eterogeneità. perché oggi è oggi, perché questo periodo è questo periodo, perché questo ricordo mi serve in molti modi e mi fa bene, perché la riga firmata ensler è stata firmata anche da me. e perché è così doloroso sottoscriverla che vorrei non doverlo fare, ma poi va peggio.
mettere d'accordo i peli di un pennello, la densità di un colore e le imperfezioni di una superficie per farli aderire alla prospettiva che voglio è una presa di posizione conquistata con un sacco di pazienza. un po' zen.
quattro amici da ringraziare. chi ha pensato io potessi fare questa cosa e mi ha chiamata, chi è stato felice di coinvolgere proprio una vecchia amica nella sua piccolagrande impresa (efaunapizzaspettacolaretralealtrecose), la SCAtOlA NERA che ha ben immaginato che magari fare qualche foto non guastasse e che crede forse più di me nelle mie mani, chi con inverosimile pazienza ha dato un ritmo alle immagini sulle note di un pezzo cui non potevo non pensare ed è riuscito a riflettere i miei toni in un modo che apprezzo tanto.


iSMAElE
da qualche parte, sempre.

PiZZA ROCk di iVAN PUSCEddU:
via tuna n.19, 31011 asolo (tv)

lA SCAtOlA NERA
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NiCOlA CiOFFi:
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martedì 3 luglio 2012







per capire dove stiamo andando, per immaginare il futuro, dobbiamo sapere da dove veniamo. giuseppe mantovani




non è ovvio che il cielo è blu.
mi chiedo quante volte sia possibile reimparare le medesime cose.
basita di fronte all'acqua calda.






lunedì 2 luglio 2012





"che ragione c'è di continuare a pensare a quello che avremmo o non avremmo potuto fare per controllare il corso che la nostra vita ha preso? è sufficiente che almeno tentiamo di offrire il nostro piccolo contributo a favore di qualcosa di vero e di degno. e se alcuni di noi sono pronti a sacrificare molto, nella propria vita, per perseguire tali aspirazioni, ciò sicuramente rappresenta in sé, quali che siano i risultati che ne derivano, motivo di orgoglio e di felicità" . kazuo ishiguro




oggi, un signore di una certa età mi si è avvicinato e, scusandosi per l'indiscrezione, mi ha chiesto se sono italiana. ora: la versione di me interpellata in quel momento è la versione stoservendodaoreilpranzoadecinedipersonechefesteggianounadunatadomenicaleallalpeggioècaldosperodinonsvenirechenonmisaltinoipuntichehoinboccasperodinonromperenulladinonrovesciarequalcosaaddossoaqualcunoevelocechehaialmenoaltrequattrocosedafareentroiprossimicinqueminutiestaarrivandogente. "sì, sono italiana" "ma originaria di qui?" sorrido "sìsì" "ma dae bande nostre proprio?" (trad. ma proprio delle nostre parti? ) annuisco e finalmente si spiega: mi dice che è strano perché sono gentile e sorrido.





lunedì 25 giugno 2012





mio malgrado, l'infinito mi tormenta. alfred de musset




vecchie cose caricate di significati che tornano. con qualche principio di muffa, ma tornano. una voce amica mi rimbomba in testa, col suo augurarsi d'esser degna del proprio tormento.






giovedì 21 giugno 2012






l'educazione è un che-fare permanente (..) in ragione dell'inconclusione degli uomini e del divenire della realtà (..) . corrisponde alla condizione degli uomini come esseri storici e alla loro storicità. si identifica con loro come esseri che vanno oltre se stessi, come progetti, come esseri che camminano in avanti; come esseri che l'immobilismo minaccia mortalmente; per i quali guardarsi indietro non dev'essere una forma nostalgica di voler tornare, ma un modo per conoscere meglio ciò che stanno divenendo, per costruire meglio il futuro. paulo freire




i pulcini sono davvero bravi a rompere i loro gusci.




giovedì 14 giugno 2012






people have the power. patti smith




oggi c'è il sole.




lunedì 4 giugno 2012





se non gestisci la tua vita, qualcun altro lo farà per te. john atkinson




i buoni propositi del lunedì mattina e la cadenza disarmantemente banale delle cose importanti che dimentico.